Ultimamente si parla di carne un po’ ovunque. Ma quanti di noi sanno davvero scegliere la carne quando fanno la spesa?

Carne sì, carne no… Vegetariani, vegani, carnivori e fanatici delle bisteccone modello dinosauro… Insomma gli stili di vita nutrizionali sono molti.

Chi decide di mangiare la carne deve prima di ogni cosa imparare a sceglierla.

E’ fondamentale sapere che carne stiamo acquistando per fare una spesa consapevole. Mangiare e nutrirci è un impegno che abbiamo con noi stessi e dobbiamo farlo in modo responsabile scegliendo con cura e attenzione ogni prodotto.

Perchè la carne è importante?

La carne contiene moltissima ACQUA (circa il 60% del totale), pochissimi ZUCCHERI ( meno dell’1 %), PROTEINE in abbondanza ( circa il 20%) e un po’ di GRASSO ( può variare dall’1 al 30% circa).

Battiamo il FERRO finché è caldo!

Con questo noto proverbio noi di Italcarni vogliamo parlarvi dell’importanza della carne nella dieta.

La carne apporta al nostro organismo numerose proteine e sali minerali come il ferro, il rame e lo zinco.

Le nostre nonne ci hanno cresciuto con la convinzione che la carne rossa “faccia più sangue” di quella bianca. In realtà la quantità di ferro presente nella carne rossa è la stessa che si trova nelle carni bianche.

Inoltre la presenza di VITAMINE DEL COMPLESSO B ( B12 ), è fondamentale per un corretto processo di sintesi dell’EMOGLOBINA.

Mangiare tutto con moderazione

Questa è la raccomandazione più comune che ci viene fatta da nutrizionisti e dietologi. In effetti è una scelta saggia nutrirsi in modo vario senza esagerare e questo vale anche per la carne.

Carne sì, ma di qualità

Adesso vediamo nel dettaglio come scegliere la carne e decifrare la freschezza di un taglio. Freschezza, parti dell’animale, conservazione e cottura della carne.

Comiciando dalla scelta della “razza” possiamo già effettuare una prima selezione. Nella nostra penisola non abbiamo che da scegliere.

Carne italiana da tutte le regioni da scegliere secondo i gusti e le esigenze di cottura.

Carne Chianina

Una volta veniva usata come forza motrice e adesso viene allevata per essere mangiata.

Allevata in Toscana, Umbria e nel Lazio, la carne Chianina proviene da un bovino molto grande che, di solito, non si adatta ai sistemi di allevamento e produzione intensivi.

La carne Chianina è magra con rare infiltrazioni di grasso che le attribuiscono un sapore davvero piacevole al palato. E’ da questa razza che otteniamo la celebre bistecca alla fiorentina di cui abbiamo parlato in altri articoli sul blog di Italcarni!

Quando acquistiamo carni rosse dobbiamo anzitutto controllare il colore. L’intensità del rosso e la presenza di striature più scure lungo i bordi del taglio non sono indice di alterazione.

Il grasso è un pregio nella carne rossa ed è l’elemento che dona sapore e mantiene la carne tenera durante la cottura. La parte grassa della carne rossa deve essere bianca, ad esclusione dei casi in cui l’animale originario sia stato nutrito con fieno o con mais.

Conoscere la carne significa saper decifrare consistenze e cromie di ogni taglio.

La carne Marchigiana, tipica della zona da cui prende il nome, ha la caratteristica molto particolare di apportare un basso contenuto di colesterolo. Nasce anch’essa come razza destinata al lavoro e diviene una carne di pregio molto apprezzata nel centro italia.

Versatile e leggera si presta a molti usi in cucina e regala ottimi risultati a tavola! Molto tenera e magra ha un elevato contenuto proteico e un bassissimo apporto di grassi.

Dopo la la Fassona e la Chianina è la terza razza di carne in Italia.

Anche la nota carne di Fassona, originaria del Piemonte, ha un tasso molto basso di colesterolo.

Saporita e molto pregiata, anche questa carne è molto magra.

Quando vi recate al supermercato a fare la spesa fate attenzione alla carne che avete davanti.

Grasso rossastro

Talvolta può capitare di notare che il grasso abbia un colore “rossastro” e non è una buona caratteristica della carne in quanto denota un dissanguamento non corretto.

Umidità

La carne non deve apparire né troppo “asciutta” né troppo “umida”. In entrambi i casi significa che non è stata correttamente conservata.

Strani riflessi iridescenti

Avete presenti quei riflessi tendenti al metallico che spesso si notano sulla carne? Fate attenzione perché possono indicare un’alterazione, nello specifico un irrancidimento dei grassi presenti.

La prova del dito!

La consistenza al tatto può rivelare molti segreti della carne che stiamo acquistando. Se proviamo ad esercitare una leggera pressione con il dito sul pezzo di carne la nostra impronta dovrà scomparire quasi subito perché sia una carne compatta e fresca! Ovviamente non esagerate altrimenti potreste prendervi un rimprovero dal venditore!!!

Speriamo di avervi dato qualche consiglio che vi tornerà utile quando andrete a fare la spesa perché sapere come scegliere la carne dal macellaio o al supermercato è un vostro diritto.

Italcarni vuole educare tutti i suoi fedeli consumatori a fare una spesa intelligente e consapevole per ottenere il massimo beneficio da ogni prodotto!