Perché la carne si abbina al vino rosso? Quali sono le caratteristiche del vino che devono essere compatibili con il cibo?
Che carne e vino rosso si abbinano alla perfezione non è un mistero. Ma perché? Quali sono i motivi per cui i sommelier abbinano un buon bicchiere di vino rosso alla classica bistecca?
Scopriamoli insieme!
I TANNINI
Avete mai sentito parlare dei tannini?
I tannini sono una componente naturale del vino. Sono presenti nelle bucce, nei vinaccioli e nel raspo.
Nel dettaglio, sono dei composti chimici naturali che appartengono alla famiglia dei polifenoli che troviamo all’interno di molte piante nella corteccia, nelle foglie, nei frutti, nelle radici e nel tronco.
VOCE DEL VERBO ALLAPPARE
La parola che più rimanda al tannino è “allappare”. La classica sensazione di astringenza che si percepisce quando i tannini entrano a contatto con le mucose della bocca è una reazione causata dalle proteine della saliva che si legano con i tannini.
Eppure, il vino non provoca certo sensazioni spiacevoli al palato!
Infatti è proprio grazie ai tannini che la secchezza del vino si può contrapporre alla pastosità della carne. Questo è il processo che rende l’abbinamento assolutamente gradevole.
La tannicità di un vino può essere subordinata alla varietà di uva, al grado di maturità e alla tecnica con cui viene svolta la vinificazione.
Forse non tutti sanno che per produrre un vino di qualità, la pigiatura dell’uva deve essere effettuata in modo delicato affinchè i vinaccioli non si rompano rilasciando una quantità elevata di tannini verdi che possono determinare un sapore sgradevole del vino.
GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO
I tannini sono elementi che caratterizzano il vino rosso e che lasciano la sensazione di bocca asciutta che tende a “stemperare” il grasso della carne.
In effetti, più la carne che mangiamo è grassa e più il vino ne esalta la qualità e il pregio.
In poche parole vino e carne collaborano allo scopo di rendere il più piacevole possibile la degustazione di un’ottima bistecca.
E’ una sorta di bilanciamento tra secchezza e untuosità che si alternano ad ogni boccone di carne e ogni sorso di vino rosso!
Dunque uno tira l’altro e il susseguirsi di sorsi e bocconi diventa un’esperienza di elevato piacere!
E’ un po’ come quando si aggiunge limone ad una frittura, aceto all’olio e zenzero al sushi. Il piacere è proprio nel contrasto che crea un sapore unico.
Non ci rimane che metterci a tavola per gustare un bel pezzo di carne con un bel calice di vino rosso alla mano!
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